Domenica 30 maggio, in Valnerina presso il ristorante Il Casaletto di Borgo Cerreto, dopo mesi di limitazioni causate dalla pandemia, molti pescatori provenienti da varie regioni italiane e appartenenti al gruppo Facebook “DRY FLY ONLY” si sono dati appuntamento per trascorrere una piacevole giornata di pesca con la mosca artificiale sulle limpide acque del fiume Nera. Oltre che avere pescato nei tratti NoKill più famosi d’Italia, al termine del pranzo, sull’accogliente prato del Ristorante Casaletto, i pescatori si sono confrontati provando attrezzature di varia fattura dando vita ad una vera e propria esibizione tecnica. La Valnerina, con i suoi famosi fiumi Nera e Corno e i relativi tratti con pesca regolamentata in cui si può pescare solo con esche artificiali con obbligo di rilasciare immediatamente il pesce catturato, da oltre 20 anni è meta di moltissimi pescatori provenienti da varie regioni d’Italia e persino dall’estero.Questa Réunion alieutica, al termine del pranzo, è stata anche l’occasione per discutere confrontandosi sulle problematiche relative alla pesca sportiva e alla gestione delle acque, con particolare attenzione ai progetti in atto di salvaguardia e preservazione degli ambienti naturali, in particolare della specie ittica nativa di questi ecosistemi acquatici: la Trota Mediterranea. È molto importante che il mondo della pesca prenda coscienza e si ponga in prima linea in difesa della natura, diventando attore protagonista sulle azioni previste dai progetti e dalle politiche di conservazione e valorizzazione degli ecosistemi acquatici.