Con la Delibera della Giunta Regionale n. 804 del 09/09/2020 la Regione Umbria ha modificato il Regolamento Regionale n. 2/2011 sulla pesca sportiva modificando il periodo di divieto della pesca alla trota nelle proprie acque classificate di cat. A (zona inferiore e superiore della trota). Nella fattispecie la pesca alla trota, con effetto immediato, terminerà un ora dopo il tramonto della terza domenica di ottobre e riprenderà all’alba del 15 di marzo. Resta invariato il divieto di entrare in acqua per esercitare la pesca sino al 31 di marzo. Per quanto riguarda le ZRS dei fiumi della Valnerina, il periodo in cui è consentita la pesca in osservanza dello specifico regolamento resta invariato, ovvero apertura il 1 di aprile e chiusura il 31 di ottobre. Tali misure sono state adottate per fini di salvaguardia della fauna ittica e nel caso specifico i salmonidi per quanto attiene ai periodi riproduttivi. Per tutta una serie di interferenze, sia climatiche che antropiche, il periodo riproduttivo di queste specie ittiche ormai da qualche anno a subito uno spostamento di circa un mese, infatti è ricorrente rilevare letti di frega (aree del fiume in cui avvengono i cicli della riproduzione) nei mesi di dicembre /gennaio. Considerando i tempi di incubazione delle uova deposte dalle trote sotto la ghiaia che nelle nostre acque hanno una durata di circa 45/50 giorni, consentire la pesca entrando in acqua causerebbe la distruzione delle citate uova; altresì, pescare trote che ancora non si sono ristabilite dallo stress della riproduzione e che nel rispetto del regolamento di pesca non potrebbero essere prelevate ma reimmesse in acqua (limite di prelievo giornaliero o esemplari sotto la misura minima di prelievo) causerebbe ulteriore stress che molto spesso si traduce nella facilità di contrarre patologie a cui potrebbero conseguire morti differite.
Si precisa che l’entrata in vigore del provvedimento sopra menzionato, DGR n 804 del 09/09/2020, ha effetto immediato.